Liceo Linguistico Statale ‘Ninni Cassarà’ – Palermo
E’ il primo cuore pulsante del progetto S.O.S. Scuola perché ha saputo trasformare una situazione di disagio in un’esplosione di energia che ha innescato entusiasmo in altri Istituti, artisti, associazioni e singoli soggetti che hanno iniziato a scambiarsi competenze per progettare la “rinascita” dei locali. Il Liceo Cassarà è stato fondato nel 1973 e si trova nel centro del capoluogo siciliano, con la sua sede principale in via Don Orione 44, nel quartiere Montepellegrino. L’ultima ristrutturazione dell’Istituto però risaliva a parecchi anni fa, e la struttura era fatiscente. Fino all’arrivo di S.O.S. Scuola, nel luglio 2014, che ha realizzato un cantiere creativo di restyling, la ristrutturazione del bar del liceo chiuso da oltre dieci anni e la web serie prodotta da Rai Fiction con L’Alveare Cinema ‘Il bar del cassarà’. E’ diventato un presidio permanente di S.O.S. Scuola.
Liceo Artistico Statale ‘M. Guggenheim’ – Venezia
E’ uno dei “fiori all’occhiello” dell’istruzione italiana e ha la sua sede storica nell’antico convento dei Carmini, oggi completamente ristrutturato. Non ci sono le classiche aule, ma anche splendidi laboratori, uffici, una ricca biblioteca, una gipsoteca, spazi espositivi fra i quali l’ex sala capitolare dell’ex convento antistante il chiostro cinquecentesco, e l’Aula Magna attrezzata per svolgere lezioni multimediali, seminari, convegni e congressi. Gli studenti del Guggenheim hanno incrociato nel loro percorso quelli del Liceo Linguistico ‘N. Cassarà’ e hanno così deciso di aderire concretamente alla campagna alla campagna S.O.S. Scuola: elaborando progettualità artistica insieme ai loro docenti e partecipando al cantiere creativo che si è svolto dal 21 al 31 luglio 2014 a Palermo.
Istituto Comprensivo Statale di Arsoli – Provincia di Roma
E’ diventato un laboratorio permanente di creatività e partecipazione, un presidio ufficiale di S.O.S. Scuola. L’edificio che dovrebbe ospitare le scuole medie, una struttura fatiscente nel centro del piccolo paese in provincia di Roma, è inutilizzato da oltre dieci anni. Così gli alunni sono ospitati dall’Istituto di Via Don Minzoni, nato nel settembre del 2000, dove S.O.S. Scuola si è fatta carico dei lavori di abbellimento che hanno riguardato la tinteggiatura dei muri al terzo piano e la realizzazione di opere d’arte, oltre all’allestimento di uno spazio espositivo. Ma l’Istituto di Arsoli non è affatto nuovo a iniziative di sensibilizzazione: nel 2009 è stato protagonista del cortometraggio ‘Giochi proibiti’ prodotto da L’Alveare Cinema e nel 2013 ha partecipato alla campagna ‘Fatti sentire’ in memoria di Yaguine e Fodè. Nel 2105, per il secondo anno consecutivo con il progetto S.O.S. Scuola ad Arsoli coordinato dal responsabile Paolo Morani, ha partecipato al campus creativo l’Accademia delle Belle Arti di Sassari con cui si è avviato un percorso artistico di collaborazione e solidarietà.
Istituto Pio La Torre – Roma
Un Istituto che accoglie una fascia d’età larghissima, dagli alunni della Primaria Cesare Pavese, dei plessi Ilaria Alpi e Andersen e della Media Ranaldi agli studenti del Liceo Vittorio Gassman. Nel 2015 S.O.S. Scuola ha fatto tappa all’Istituto Pio La Torre di Roma, nel quartiere conosciuto come “Bronx” per i fatti di cronaca ma che invece è soprattutto uno straordinario luogo di umanità e partecipazione dal basso. Qui S.O.S. Scuola ha creato “La casa del viaggiatore”: una mediateca, orti e giardini, una sala cinema-teatro, diverse opere di street art di cui una realizzata da uno degli street artist più noti del panorama nazionale, David Vecchiato in arte Diavù. Ha inoltre realizzato un “bar dei piccoli” allestendo uno spazio con bancone e sedute pensate per creare un luogo fisico di ricreazione per gli studenti più giovani. Ha infine riqualificato degli spazi esterni creando vere e proprie piazze. Come sempre S.O.S. Scuola è stato collettore di esperienze e associazioni, come ad esempio i ragazzi del Tag (TendAzioni Cagmania), l’Associazione Parco Agricolo Casal del Marmo, l’Associazione antimafie daSud e la Cooperativa Agricola Coraggio, la Fondazione Roma Solidale, l’Associazione V.I.P. Italia Onlus, l’Istituto Leonarda Vaccari di Roma, le amministrazioni di Roma Capitale con l’Assessorato alla Scuola e del XIV Municipio. Per le risorse più preziose, in termini di dee e aiuti concreti nella fase di trasformazione dell’Istituto si ringraziano l’Associazione Interazioni Urbane e l’Associazione Happy Coaching & Counseling.
Scuola G. Rodari di Pagliare di Sassa – L’Aquila
Nel 2015 S.O.S. Scuola in collaborazione con l’Associazione Viviamolaq, la Commissione Oltre il MUSP e l’Associazione ActionAid L’Aquila ha portato elementi di bellezza nella Scuola G. Rodari di Pagliare di Sassa. Una struttura provvisoria – chiamata Musp – che dopo anni dal terribile terremoto de L’Aquila ospita ancora bambini che non hanno mai conosciuto una scuola vera. Nell’attesa che le Istituzioni competenti completino le opere necessarie a superare i danni del terremoto, S.O.S. Scuola ha deciso di migliorare dal punto di vista creativo la scuola, nella convinzione che un luogo accogliente è un luogo più vivibile. Qui è stato creato un parco urbano con giochi e panchine costruite usando materiali di recupero del cantiere aperto in città dopo il terremoto; un murale realizzato da dallo street artist di fama internazionale Luca Ximenes in arte Desx; opere d’arte esterne e internet a cura dagli artisti arrivati da Palermo come Luca Bonanno e Marisa Polizzi. Hanno partecipato al campus creativo anche gli studenti del Liceo Gassman di Roma, quelli del Liceo Ninni Cassarà di Palermo e alcune studentesse francesi. Anche per questa tappa S.O.S. Scuola ha collaborato con l’Associazione Happy Coaching & Counseling promotrice del progetto “Ristazionarti”.
Asilo Nido Comunale S. Gregorio al Celio – Roma
Nel 2016 S.O.S. Scuola ha fatto tappa all’Asilo Nido Comunale S. Gregorio al Celio dove ha realizzato ‘La piccola biblioteca S. Gregorio al Celio’ e ‘L’orto dei piccoli’. Un progetto che ha visti impegnati i volontari di S.O.S. Scuola insieme alle educatrici, ai genitori e ai nonni dell’Asilo e che è stato possibile grazie al supporto di ‘Bricofer fai da te’, sponsor di S.O.S. Scuola. L’orto dei Piccoli è stato preparato in modo che i bambini possano conoscere l’intero ciclo di vita degli ortaggi: dal seme alla tavola. Durante la settimana la piccola biblioteca è a disposizione delle educatrici e dei bimbi, mentre il venerdì dalle 15.30 è aperta ai genitori e nonni dei bambini che frequentano l’asilo che possono fermarsi a leggere un libro o chiederlo in prestito. Così si costruiscono buoni cittadini.
