S.O.S. Scuola torna, per il secondo anno consecutivo, all’Istituto Comprensivo Statale di Arsoli. Studenti, insegnanti, genitori e volontari insieme agli studenti dell’Accademia delle Belle Arti di Sassari abbelliranno la scuola e proporranno al Comune idee e progetti per salvare un edificio abbandonato nel centro del paese
Riparte da arte e integrazione la seconda edizione di S.O.S. Scuola all’Istituto Comprensivo Statale di Arsoli, in provincia di Roma. Con alcune novità importanti che rafforzeranno l’esperienza della scorsa estate che ha già permesso di riqualificare una parte della scuola di via Don Minzoni. Il campus creativo si svolgerà dal 3 al 13 luglio in partnership con l’Accademia delle Belle Arti di Sassari e con la collaborazione della Bottega Grafica, il laboratorio del carcere minorile di Treviso.
Il progetto rientra nell’ambito del programma S.O.S. Scuola, che ha ricevuto dal Parlamento Europeo il ‘Civi Europaeo Premium’, ideato e promosso dall’Associazione Alveare per il Sociale che riqualifica e innova le scuole trasformandole in laboratori di creatività e diritti.
Gli studenti dell’Accademia di Sassari, con cui S.O.S. Scuola ha sottoscritto un protocollo d’intesa, saranno ospitati ad Arsoli per realizzare sei pannelli in legno decorati che rimarranno in dotazione della scuola e saranno il frutto di altrettanti laboratori tematici aperti non solo ai bambini ma anche agli adulti: sulla bellezza, il territorio, l’ambiente, lo sviluppo sostenibile, la vita e l’universo. Laboratori che seguiranno le linee guida di Paola Pintus, docente di pedagogia all’Accademia di Sassari, e che saranno oggetto di esami e crediti formativi per gli studenti universitari. Quest’anno, inoltre, il campus creativo si arricchirà della presenza di cinque ragazzi della comunità africana di Arsoli che negli anni è cresciuta e ha fatto uno straordinario lavoro di integrazione.
Nella precedente edizione, grazie al lavoro di circa quaranta volontari tra giovani e adulti, artisti e professionisti, sono stati rimessi a nuovo il terzo piano e la scala che collega i tre piani della scuola di via Don Minzoni. Un restyling completo con scritte realizzate a mano, effetti grafici e citazioni tratte dal film ‘Il sole dentro’ e da libri come ‘Il gabbiano Jonathan Livingston’ e ‘Il piccolo principe’.
“Dal cantiere creativo dello scorso anno non abbiamo smesso di immaginare e programmare, segno che S.O.S. Scuola è un percorso più che un progetto – ha detto Paolo Morani, responsabile S.O.S. Scuola ad Arsoli – anche quest’anno vogliamo accendere i riflettori sull’edificio che dovrebbe ospitare le scuole medie, una struttura abbandonata nel centro di Arsoli che ci auguriamo possa essere presto recuperata. Da parte nostra, abbiamo iniziato a mettere in moto le idee per proporre al Comune e alle Istituzioni interessate un progetto partecipato che punti sull’innovazione e la sostenibilità, sulle idee di giovani architetti, ingegneri e creativi”.
Da Arsoli il viaggio di S.O.S. Scuola continua, durante il mese di luglio, con altre due tappe: quella romana all’Istituto Pio La Torre (dal 6 al 13 luglio) e quella all’Aquila (dal 24 al 30 luglio). In questa nuova avventura il progetto è sostenuto da testimonial d’eccezione come Max Tortora, Max Paiella, Lillo e Greg, Saverio Raimondo, Sabrina Nobile e Niccolò Fabi.