Il volontariato e la scuola si incontrano a Treviso, l’8 maggio, in occasione della presentazione di S.O.S. Scuola: il progetto vincitore del “Premio cittadino europeo” promosso dall’associazione ‘Alveare per il sociale‘ che punta a riqualificare con la creatività e l’innovazione le scuole italiane trasformandole in “scuole aperte” ai territori. L’appuntamento è alle 10,30 presso l’Istituto Engim CFP Turazza Treviso in via Turazza 11 ed è organizzato dalla responsabile della ‘Bottega Grafica in IPM‘, il laboratorio dell’Istituto penitenziario minorile di Treviso che ha creato il logo di S.O.S. Scuola e che si occupa di comunicazione sociale.
Ospite Paolo Bianchini, regista e sceneggiatore della casa di produzione cinematografica ‘L’Alveare Cinema’ che ha ideato il progetto S.O.S. Scuola (acronimo di Scambiamoci Orizzonti per Sognare): “Crediamo fortemente che non ci sia spazio migliore della scuola per favorire la cultura della legalità e della partecipazione – dichiara Bianchini – per questa ragione riteniamo un valore aggiunto la nostra collaborazione con i ragazzi della Bottega Grafica, il loro contributo fin dalle prime fasi del progetto S.O.S. Scuola ha idealmente abbattuto quel muro di gomma che troppo spesso contrapponiamo tra il carcere e il mondo fuori, non ci può essere un processo rieducativo reale senza la contaminazione con le pratiche di partecipazione”. Tra gli interventi sono previsti anche quello di Teresa Colabrigo, direttrice della Fondazione Zanetti che sostiene la Bottega Grafica e che ha contribuito alla prima tappa di S.O.S. Scuola, nel Liceo Linguistico Ninni Cassarà di Palermo; e Emilio Noaro, presidente del MoVi Veneto che si batte per i valori fondamentali del volontariato: la gratuità, la spontaneità, l’azione politica che svolge.