“Siamo ancora sconvolti per quanto è accaduto questa mattina al Liceo Ninni Cassarà di Palermo, lo riteniamo un attacco grave all’antimafia sociale e invitiamo il procuratore Vittorio Teresi a continuare e rafforzare la sua battaglia per la legalità insieme ai tanti palermitani che da troppo tempo chiedono di essere liberati dalla mafia”. Lo dichiarano in una nota i promotori di S.O.S. Scuola, il progetto no profit ideato dalla casa di produzione cinematografica L’Alveare Cinema – vincitore del ‘Civi Europaeo Premium’promosso dal Bureau del Parlamento europeo – che lo scorso luglio ha riqualificato il Liceo Cassarà grazie al contributo di studenti arrivati da diverse città italiane ed europee: un restyling creativo che ha trasformato l’Istituto in un piccolo museo e in particolare ha ristrutturato il bar della scuola che era chiuso da decenni e relegato a discarica di materiale inutilizzato. La storia del bar del Cassarà inoltre sarà raccontata da una web series prodotta da Rai Fiction.
“L’atto intimidatorio di stamattina non ci farà arretrare di un passo nel percorso che stiamo costruendo insieme agli studenti, alla preside e a tantissimi volontari – continua S.O.S. Scuola – la nostra risposta alle intimidazioni mafiose la daremo giorno per giorno, continuando a fare del Cassarà una scuola d’eccellenza. Abbiamo già avviato l’iter per la nascita dell’Associazione ‘Il Bar del Cassarà’ che gestirà i locali della scuola finora inutilizzati e che diventeranno un luogo di incontro e formazione aperto ai cittadini del quartiere che abbiamo visto crescere insieme al nostro progetto”.
“Il 21 marzo una delegazione del Liceo Cassarà insieme a S.O.S. Scuola è stata invitata a parlare al tavolo tematico sulle scuole nell’ambito della Giornata della Memoria e della Legalità organizzata a Bologna dall’Associazione Libera, nomi e numeri contro le mafie – concludono gli organizzatori di S.O.S. Scuola –, nel mese di aprile inaugureremo il Bar del Cassarà e nel mese di maggio parteciperemo alla giornata della “Nave della Legalità” con un omaggio a Ninni Cassarà e Roberto Antiochia nel trentennale della loro morte”.
L’articolo di Repubblica sull’allarme bomba al Liceo Ninni Cassarà